Proferraro
seguimi su:
  • PRIMA PAGINA
  • BACHECA
    • NOTIZIE >
      • ARCHIVIO NEWS 2016-17
      • Archivio news 2015-16
      • archivio news 2014-15
      • archivio news 2013-14
  • CHI SONO
  • COSA INSEGNO
    • Napulitanamente
    • Etimologicamente
    • EtimAraldica
    • Strumenti
    • Giochi
  • 1 G 18-19
  • 2 G 18-19
  • 1 M 18-19
  • 1 H 18-19
  • 2 H 18-19
  • ARCHIVIO
    • 1^ G 2017-18
    • 3^ G 2017-18
    • 2^ A 2017-18
    • 1^ L 2017-18
    • 2^ L 2017-18
    • 1^ G 2015-16
    • 3^ G 2015-16
    • 2^ G 2014-15
    • 3^ G 2014-15
    • 1^ G 2013-14 >
      • 2^ G 2013-14
      • 2^ I
    • ARCHIVIO 2012-13 >
      • 1G 12/13
      • Appr. 2G + Sez.L
      • 3G 12/13
      • Ricerche
    • BLOG >
      • Forum
  • IMMAGINI
    • Video
    • GIOCHIAMO?
  • Napulitanamente
  • Prima pagina

LETTERA APERTA AI RAGAZZI/E DELLA 3^ G

15/3/2012

3 Comments

 
Cari ragazze/i,
in questi sei mesi di scuola trascorsi insieme abbiamo compiuto due terzi del percorso che vi separa dalla conclusione della scuola media e che segnerà anche la fine del nostro breve rapporto.
Sei mesi sono forse molti per una relazione strettamente formale tra alunni/e ed insegnanti ma, vi assicuro, sono pochi per chi, come me, vorrebbe conoscervi meglio e stabilire con voi un legame un po’ più solido e significativo.
Purtroppo vi ho conosciuti/e solo in terza e, d’altra parte, in questo periodo ho comunque avuto modo di apprezzare le vostre indubbie qualità – personali e scolastiche – ma anche di sperimentare, in certi casi, alcuni aspetti del vostro carattere ed alcune dinamiche del gruppo-classe che mi sono apparse meno
positive e, lo ammetto, piuttosto sconcertanti.
Ho apprezzato, ad esempio, la vostra vivacità intellettuale, i vostri molteplici interessi, la capacità di rapportarvi abbastanza positivamente col mio nuovo metodo d’insegnamento, la curiosità di alcuni e la partecipazione di buona parte del gruppo. Devo dire, d’altra parte, che mi hanno lasciato molto perplesso altri atteggiamenti che non mi aspettavo di trovare in una classe come la vostra.
Distrazione, passività, scarsa diligenza nell’eseguire le consegne, superficialità e, soprattutto, un senso di responsabilità non sempre accettabile – anche se ovviamente non riguardano tutti/e – hanno rappresentato comunque un elemento abbastanza costante della vostra interazione con noi docenti. 
Ovviamente siamo consapevoli sia del delicato periodo che state attraversando, sia dello stress che vi deriva dai molti (forse troppi...) impegni extra-scolastici che vi riempiono le giornate, lasciando uno spazio sempre più ridotto allo studio e all’approfondimento personale.
Sta di fatto che molte delle ore di lezione, ammettetelo, scorrono spesso sopra di voi senza lasciare tracce profonde ed affastellando nozioni che restano puramente ‘scolastiche’, e quindi destinate ad essere cancellate da quelle successive, senza riuscire ad organizzarle in un percorso davvero unitario ed
interdisciplinare.
Personalmente, come vi ho ripetuto più volte, m’interessa soprattutto che dalla scuola media ciascuno/a di voi esca con tre competenze effettive: 1. un metodo di studio efficace e personale, 2. alcune idee chiare e ben connesse sull’uomo, il suo linguaggio ed il suo ambiente di vita, da verificare ed ampliare negli studi superiori; 3. una valida capacità di relazionarsi agli altri – siano essi compagni/e o insegnanti – he dimostri autonomia personale ma anche senso di responsabilità e spirito di gruppo.
In questi ultimi tempi, come ben sapete, il vostro rapporto fiduciario con i docenti si è incrinato e questo è stato occasione d’insoddisfazione da parte nostra e di amarezza da parte vostra.
Io sono sicuro, però, che questo momento di riflessione...quaresimale faccia bene a tutti/e e che possa aiutarci ad aprire tra noi un dialogo più franco e, tra voi, un rapporto più autenticamente amichevole e
solidale.
Ecco perché resto a vostra disposizione – sia in momenti di gruppo sia in incontri personali con chi lo chieda – per chiarire ancor più in che modo fare di questi ultimi mesi di scuola un’occasione per stare meglio insieme e per trarre maggiore e miglior frutto da questo nostro rapporto educativom ma anche umano.
Vi abbraccio tutti/e con affetto e attendo, come primo segnale, qualche risposta da voi a questa mia lettera aperta, da pubblicare se volete come ‘commento’ al blog oppure da spedire, in modo più riservato, al mio indirizzo mail.
Il prof

3 Comments
    Picture
    View my profile on LinkedIn

    Autore

    ERMETE FERRARO (Napoli 1952), laureato in Lettere e diplomato in Servizio Sociale, è docente ordinario di materie letterarie nella scuola media. E' anche attivista ecopacifista, operatore sociale ed operatore pastorale. Ha scritto alcuni libri e vari articoli. (Web: www.ermeteferraro.it - blog.: http://ermeteferraro.wordpress.com

    Archivio

    January 2016
    June 2015
    March 2015
    October 2014
    January 2014
    March 2013
    January 2013
    September 2012
    June 2012
    March 2012
    December 2011
    October 2011
    November 2010
    September 2010
    May 2010
    April 2010
    March 2010
    February 2010
    January 2010

    Categorie

    All
    25 Aprile
    Aspetti Critici
    Bilancio
    Caccia Al Tesoro
    Circle-time
    Collaborazione
    Collettività
    Comunicazione Nonviolenta
    Concorso
    Conoscenza
    Cooperazione
    Democrazia
    Dialogo
    Dialogo Educativo
    Diritti E Doveri
    Diritti Infanzia
    Educaz. Affettività
    Educazione
    Educazione Alla Cittadinanza
    Essere/avere
    Fantasia
    Felicità
    Grandi/bambini
    Gruppo
    Intedisciplinarità
    Lettura
    Lingua Latina
    Materie
    Maturità
    Rapporto Alunni Docenti
    Rapporto Alunni-docenti
    Repubblica
    Responsabilità E Doveri
    Ritorno A Scuola
    Scuola Ideale
    Strategie Di Lettura
    Studio
    Test Verifica
    Trimestre

    RSS Feed

Powered by Create your own unique website with customizable templates.